Ci scrive Laurenzio De Aureliis da Caronno Pertusella (VA): "Caro Recensopolo nutro grandi ambizioni cinematografiche, ma ho scarse abilità creative, mi suggerisci un givoco della domenica che mi ispiri e mi dia quella marcia in più nella scalata al mio sicuro successo?".

Ma certo caro Laurenzio: preparati a lucidarti le pupille gustative con l'inquietante ma allettante stile di The Man with the Invisible Trousers.

Questo gioco ci mette nei panni di un detective intento a scoprire chi, tra i suoi tre colleghi, ha ammazzato il quinto elemento della loro squadra. Già vi vedo a pensare "chissà che ficata di avventura grafica", E INVECE NO, The Man with the Invisible Trousers è un puzzle platform. Con i protagonisti che portano dei pantaloni invisibili.
Non riuscite a vedere i pantaloni invisibili perché sono invisibili pure le gambe
Le meccaniche di gioco sono poche e consistono semplicemente nella possibilità di cambiare la gravità sfruttando gli angoli arrotondati, ed in qualche piattaforma che può essere attraversata solo in un senso, più le solite punte acuminate. In tutto ci sono 20 livelli, in cui questi semplici elementi di base vengono combinati in maniera da formare puzzle sempre più difficili, messi lì a complicare la strada che ci separa di volta in volta dall'uscita dello stage.
Momenti di dubbievolezza
La vera caratteristica lampante di The Man with the Invisible Trousers è sicuramente lo stile grafico, davvero particolare, che si sposa con l'atmosfera in generale parecchio surreale. Qui e là ci sono infatti dei livelli di intermezzo, in compagnia degli altri detective, che si esprimeranno con frasi piuttosto nonsense. In più, ad ogni partita cambia l'assassino!
Il momento della verità, che non manca mai di mentire
Perché dovrei giocare a The Man with the Invisible Trousers invece di guardarmi Buona Domenica?
Perché puoi purificarti dall'overdose di cosce televisive con i protagonisti invisibili dalla cinta in giù.

UN CLIC QUI E LA DOMENICA PASSA!