
Hola boys, cominciamo oggi a pubblicare
la traduzione di A history of the Amiga, una bella serie di articoli scritti da
Jeremy Reimer per
Ars Technica, di cui il sottoscritto è venuto a conoscenza grazie al newsgroup
it.comp.os.amiga. Jeremy non è un fan Amiga della prima ora, e i suoi articoli tradiscono una visione "americana" della piattaforma, che oltreoceano fu per lo più relegata ad un utilizzo (semi)professionale in ambito multimediale, e non ebbe mai il successo popolare che invece riscontrò qui in Europa.
Tuttavia, Reimer ha messo insieme una serie di post (che ancora si deve concludere) che si rivela appassionante e avvincente, e che invece di indugiare sui tecnicismi racconta (senza risparmiarsi in curiosità e retroscena) la storia delle persone che, tra passione, idealismi, genialità e sregolatezza, contribuirono a dar vita ad una delle piattaforme hardware in assoluto più amate della storia. In questo primo post (di cui l'originale è
qui) Jeremy parte dalla fine, parlandoci degli ultimi, tristi giorni della Commodore.