LA CRONACA: l'altra sera eravamo io, l'esimio collega ed il nostro compagno di merende che ancora non siamo riusciti a trascinare nel blog. Solitamente la dinamica è questa: per ogni film che vediamo insieme, io sono tra lo scettico ed il possibilista, l'esimio collega s'è già letto e spoilerato tutto online e quindi è carico di hype, ed il compagno di merende se il film non lo prende entro due minuti comincia a mugugnare.

La vittima sacrificale di questo improbabile terzetto di giudici che X-Factor ci fa un baffo era Scott Pilgrim vs. the World.

Avviamo la proiezione e la situazione è io che guardo incuriosito e l'esimio collega che ai "ma che è 'sta roba?" del compagno di merende replica con vari "guarda guarda fidati che è una figata".

Ed in effetti all'inizio il montaggio veloce e creativo e soprattutto i vari momenti musicali di Scott con la sua band e l'atmosfera in generale cool calmano il compagno di merende, prendono bene l'esimio collega, e mi permettono di concedermi una flebile speranza, che però rimane dubbiosa data l'atmosfera un po' troppo "strizzatina d'occhio" del tutto.
"Mondo, fatti in là! Anche noi sfigati possiamo essere star del Rock!"
Dopodiché parte il segmento centrale del film, la famigerata sequela di sfide tra Scott e i vari ex della bella (?) Ramona, ed io e l'esimio collega ci guardiamo ed entrambi abbiamo un grosso punto interrogativo sulla testa, mentre il compagno di merende commenta con uno dei suoi proverbiali "...ma che cazzata!".

Di lì in poi discesa verticale, a parte breve intermezzo con il nostro nuovo beniamino Brandon Routh che è protagonista di quella che secondo me è l'unica parte interessante del film. Io e l'esimio collega continuiamo stanchi la visione secondo il principio che "ormai che ci siamo arriviamo alla fine", mentre il compagno di merende perviene rapidamente al giusto giudizio che "dai è carino, ma 'sti combattimenti sono delle cazzate".
Brandon Routh versione super saiyan
Insomma 'sto Scott Pilgrim ci ha globalmente deluso. Personalmente l'uso di tecniche nuove ed originali ed il richiamo all'estetica 8 bit mi intrigava, ma l'impressione è che alla fine tutto il film sia solo un esercizio tecnico/formale, bello da vedere e interessante da analizzare, ma non sorretto da una sostanza capace di dargli un senso compiuto.

Oltretutto, il citazionismo dilagante mi è sembrato estremamente generico e più che un sentito omaggio pareva invece una tecnica studiata a tavolino per sfruttare il revival 8 bit che viviamo in quest'ultimo periodo. Un sospetto che m'è venuto (ma che rimarrà tale perché non esiste che mi riguardi 'sta purga) è che molte citazioni e battute si siano perse col doppiaggio, e che in generale sia un film che possa avere molto più appeal per un pubblico prettamente USA.

Per il resto, la storia è banale, i combattimenti pur spettacolari mancano di mordente, e l'unica cosa che sorregge la visione è la curiosità di vedere quali trovate tecnico/stilistiche saranno mostrate nella prossima scena. Tutto fumo e niente arrosto.
Ma si fa comunque apprezzare il fumo che esce non si sa bene da dove da Brandon
PRO:
Montaggio ed effetti originali e creativi
Estetica 8 bit
Ritmo veloce

CONTRO:
Manca di sostanza
Un po' troppo fighetto a tutti i costi
Combattimenti spettacolari, ma con coreografie ridicole

GIUDIZIO FINALE: 5+++
Questo film è come quando conosci una gnocca che ti dice "mi piacciono i videogiochi!" e già pensi FINALMENTE SESSO E CONVERSAZIONI INTERESSANTI DUE IN UNO, ma poi scopri che in realtà tutto ciò che le piace dei videogiochi è fare la contadinella chic in Farmville.

BONUS CONSOLAZIONE EDITION:
Cari amici che vi siete sfondati di giochi per il C64 e avete approcciato questo film carichi di speranza, questo video è per voi: