Nessuno che abbia un cuore può dimenticarsi quella pellicola di inizio anni 90 dove il famoso ammasso di muscoli austriaco, in una delle uniche quattro scene epiche di tutto il film, incontrava una femmina con tre bocce. Il primo, storico Atto di forza, grazie alla regia inevitabilmente fracassona ma esteticamente spettacolare di Paul Verhoeven, e alla recitazione uberteragigamega pacchiana e sopra le righe di Schwarzenegger, lasciò una certa impronta nella storia dello sc(h)i-fi. Era dunque inevitabile, in questo decennio di remake e reboot, il rifacimento di questo fondo di bottiglia ben lustrato a diamante!