Oggi rombano i motori grazie ad un clone di Mario Kart con gli avatar e ad una copia carbone di Out Run (che s'aggiudica la copertina del post grazie al suo indubbio effetto lacrima nostalgia). Se invece non vi interessa diventare, chessò, leggende del go-kart (super pubblicità occulta, cliccateci!) ci sono anche un gioco dove bisogna trovare l'avatar giusto in mezzo a mille (molto interessante, ma realizzato troppo primitivamente), una tutto sommato inutile "app" per vedere dei modelli tridimensionali in 3D con gli appositi occhialini, e un gioco natalizio uscito fuori tempo massimo.

Avatar Grand Prix 2 (80 MP / 0,96 euro)
Clone di Mario Kart con gli avatar (e non è l'unico tra gli indie XBox) questo Avatar Grand Prix 2 ha dalla sua una grafica adeguata e molto fluida e una gran varietà di circuiti (tredici, più le versioni specchiate e al contrario) dal design apprezzabilmente fantasioso. Previsti anche classifiche e multiplayer online (ma quando ho provato quest'ultimo non ho trovato nessuno, probabilmente perché il gioco è uscito da poco). Unico neo, una giocabilità forse troppo semplicistica.

GIUDIZIO BREVIS: 4/5
Non perfetto, ma molto ben fatto.

Ocean Drive Challenge (80 MP / 0,96 euro)
Clone spudoratissimo di Out Run, copia tutto, ma proprio tutto, dal classico Sega (eccetto i bivi alla fine di ogni livello). Nonostante sia ottimamente realizzato, a Ocean Drive Challenge manca però la classe del titolo di Yu Suzuki, del quale finisce per essere una copia volenterosa e appassionata, ma indiscutibilmente lontana dall'originale. Ciononostante, per quello che costa vale la pena farcisi un giro nostalgico, e se non altro la schermata degli highscore, con tanto di tramonto tropicale e musica nostalgia, è un centro perfetto.

GIUDIZIO BREVIS: 3/5
Le estati al bar della spiaggia...

Detect (80 MP / 0,96 euro)
In questo gioco si impersona il proprio avatar all'interno di un piccolo scenario pieno di altri avatar generati casualmente. Lo scopo è di individuare e raggiungere uno degli altri avatar, indicato in un riquadro a schermo, basandosi solamente sulla sua fisionomia e sul come è vestito. Un concept potenzialmente FENOMENALE: immaginate un titolo AAA realizzato a partire da questa idea come potrebbe essere. Per i titoli indie giocoforza ci si deve accontentare di un livello tecnico inferiore, ma questo Detect se ne approfitta un po' troppo, proponendo un comparto audiovisivo che andrebbe bene giusto per un prototipo. Peccato.

GIUDIZIO BREVIS: 2/5
Un grandissimo concept, ma una realizzazione troppo troppo troppo acerba.

3D Stereo Studio (80 MP / 0,96 euro)
Vi avanzano un paio di occhialetti 3D, di quelli con le lenti rossoblu? Con questo 3D Stereo Studio potete metterli a frutto visionando 36 modelli tridimensionali liberamente rotabili e zoomabili. A me gli occhialini 3D invece non avanzavano (dovrei averne un paio, ma chissà dove) e soprattutto una roba del genere dovrebbe prevedere molte più modalità di visualizzazione 3D che non solamente tramite gli occhialini rossoblu.

GIUDIZIO BREVIS: 2/5
Non puoi fare una roba che si basa completamente su una sola caratteristica senza realizzare più che bene quell'unica caratteristica.

An Elfy Winter (80 MP / 0,96 euro)
Un gioco che, evidentemente, era stato progettato per una pubblicazione natalizia ma che, per qualche ragione, ha finito per essere pubblicato a gennaio più che inoltrato. Collezione di quattro minigiochi, la demo permette di provarne solo uno, che non fa assolutamente ben sperare per gli altri tre.

GIUDIZIO BREVIS: 2/5
Rimandato al prossimo dicembre.

BONUS UN'ESTATE AL (BAR DEL) MARE EDITION:
Fa il paio con il bonus di un altro post: