Era da un bel po' che il fumetto di The Walking Dead era, diciamocelo, un po' allo sbando. Certo, continuavano i colpi di scena, ma in generale i toni s'erano ammorbiditi, la narrazione s'era fatta fiacca, gli intrecci blandi. Che fosse un momento di crisi creativa, o solo un modo per far abbassare la guardia ai lettori, non importa: il numero 100 molla un cazzotto a tradimento alla bocca dello stomaco di quelli indimenticabili, che al confronto il Governatore pare un'educanda.
In effetti tutta la saga Something to Fear, iniziata col numero 97 e ancora in corso, non ha fatto altro che lavorare pazientemente il lettore ai fianchi, instillandogli un attimo il dubbio che non proprio tutto fosse a posto come sembrava, e rassicurandolo l'attimo dopo che no, in fondo non poteva succedere niente di davvero grave (sempre per gli standard della serie, ovviamente).
Fino al colpo di grazia dell'ultimo numero... che poi non è neanche tanto la sorpresa, quanto il modo... ripeto, siamo a livelli da Governatore moltiplicato dieci, venti, cento volte. E fu così che risalì la scimmia per l'attesa del numero dopo...
Una bella mazzata |
PREVIOUSLY, ON COMICS REVIEWS: Irredeemable #37
Con TWD sono ferma al quarto numero, ma non escludo di riprenderlo ad ottobre, quando mi tornerà la scimmia del telefilm come ogni anno *__*
RispondiEliminaOh ma nel quinto volume italiano vedo che debutta il Governatore, almeno recupera quello, che è il vero momento di svolta del tutto, nonché secondo me il vero motivo per cui in tanti si sono innamorati della serie. :)
EliminaOhi, sai mica dov posso leggermi i riassunti dei volumi americani, ancora indeiti in ita?
RispondiEliminaNon conosco siti specifici, però sulla pagina Wikipedia inglese c'è il riassunto completo del plot, dall'inizio fino a quest'ultimo numero!
Elimina