Oggi partiamo con l'antenato indie di Serious Sam: Double D, e proseguiamo in scioltezza con un platform che sembra uscito dritto da qualche floppy Amiga. Also starring il Breakout per televisori 3D, un librogame con le tipe zozze, e un robo per creare robe in 3D pixelloso.

Weapon of Choice (200 MP / 2,4 euro)
Questo clone di Contra è stato il primo gioco dei Mommy's Best Games, team che in seguito avrebbe pubblicato il più famoso Shoot 1UP e che di recente è stato "promosso" e reclutato per la creazione di Serious Sam: Double D. In effetti Weapon of Choice è per certi versi simile a quest'ultimo titolo, anche se se ne distingue per delle meccaniche più aderenti a quelle della saga Konami: i personaggi del gioco - ognuno dotato di una propria arma particolare - oltre a sparare a 360 gradi sono anche in grado di aggrapparsi a qualunque sporgenza, comprese quelle dei giganteschi boss. Degna di nota l'introduzione di un bullet time pre-morte, analogo a quello di Pac-Man Championship Edition DX. Tanta cura nella realizzazione e tanta inventiva nelle meccaniche vengono però in qualche modo sminuite da un design un po' troppo caciarone, che tende a far perdere il filo dell'azione e a far andare avanti di forza bruta.

GIUDIZIO BREVIS: 4/5
Ottimo ma un po' troppo casinista!

Oozi: Earth Adventure Ep. 2 (80 MP / 0,96 euro)
Il primo Oozi lo provai di sfuggita e mi sembrò un platform che, nonostante un'ottima realizzazione tecnica ed una grafica eccellente, rimaneva comunque anonimo e poco ispirato, tanto che alla fine non ne ho scritto neanche nulla qui. Questo secondo capitolo condivide lo stesso design orribile del protagonista, ma per il resto rende molto meglio: soprattutto, i movimenti sono stati resi meno legnosi, e non ci si mette più un'eternità a voltarsi. Permane qualche difettuccio - check point a volte un po' troppo distanti tra di loro, e (leggo) boss fight un po' tediose - ma per il resto pare proprio un bel platform old school, solido e ben congegnato.

GIUDIZIO BREVIS: 4/5
Come ai tempi dell'Amiga! Certo quel protagonista è proprio brutto però...

3D-struction (240 MP / 2,88 euro)
Breakout tridimensionale che ruota intorno alla possibilità di visualizzare in 3D la propria grafica, con metodiche che vanno dal supporto per i televisori tridimensionali veri e propri all'uso di occhialini colorati o al semplice incrocio degli occhi. L'effetto funziona (ed è anche regolabile nell'intensità) e il gioco per quanto semplice è molto curato e più giocabile di quanto non si potrebbe supporre. Se avete voglia di terza dimensione dateci un'occhiata.

GIUDIZIO BREVIS: 3/5
Aspettiamo la versione 3DS! (ah, ah, ah... ehm!)

Temple of Dogolrak (240 MP / 2,88 euro)
Avventura grafica ai minimi termini - non si punta e non si clicca, ma ci si limita a spingere i pulsanti del pad per farsi strada attraverso una serie di scelte multiple, in stile librogame - questo Temple of Dolgorak punta tutto su un paio di schermate ritraenti tipe nippozozze disegnate in stile anime. Il problema è che queste schermate sono poche - in effetti, è possibile vederle tutte nella pagina del gioco nel marketplace - e il gioco in sé è corto e si basa su un tedioso processo di trial & error.

GIUDIZIO BREVIS: 2/5
Internet pullula di immagini nippozozze, per cui...

3D Pixel Art Studio (80 MP / 0,96 euro)
L'ennesima app su XBLIG, in questo caso dedicata al disegno di figure tridimensionali tramite cubetti. Meglio di altre simili che m'è capitato di provare, e volendo c'è pure un concorso associato a cui mandare le proprie creazioni, eppure...

GIUDIZIO BREVIS: ?/5
A che serve...?