Dopo una prima stagione fatta di alti e bassi, torna sugli schermi il telefilm tratto dal fumetto rivelazione degli ultimi anni, con la puntata d'esordio della seconda stagione. Ci siamo? Dai, sì, ci siamo, anche se rimane ancora qualche spigolo da limare.

Quello che funziona - e funziona bene - è la tensione che gli autori riescono a creare e sostenere in molte scene: la consapevolezza che da un momento all'altro qualcosa potrebbe andare storto è palpabile, e tiene col fiato sospeso in più di un'occasione. Certo, avendo già letto il fumetto un po' della suspense si perde, sapendo già più o meno cosa accadrà. Per fortuna però continuano a esserci delle deviazioni dall'originale, e comunque le parti del fumetto che corrispondono al punto in cui è arrivato il telefilm risalgono ormai a qualche anno fa, e quindi anche il loro ricordo non è perfetto.

Per il resto, il problema è più o meno quello del fumetto: gli episodi singoli sono gustosi, ma non saziano: nel mentre li si apprezza, ma una volta finiti la sensazione è che in fondo non sia successo poi chissà che - specie, ripeto, se si è già letto il fumetto, e quindi si è già a conoscenza degli sviluppi della trama. In ogni caso, è presto per poter dare un giudizio: diciamo che comunque l'inizio è promettente.

Daryl - il giovine malamente dal cuore d'oro, non presente nel fumetto - ha ampio spazio in questo episodio, e finisce per essere uno dei personaggi più interessanti