Hai finito l'università, ti sei trovato un lavoro, magari hai pure messo su famiglia: complimenti! Nel frattempo però, come efficacemente spiegato qui, senza manco accorgertene il tempo utile per stare davanti allo schermo e giocare ti si è ridotto progressivamente e te ne rendi conto dalla pila di titoloni CHE DEVI GIOCARE che si fa sempre più alta e polverosa.

O tempora, o mores! I bei pomeriggi dopo la scuola a caricare uno dopo l'altro i giochini di Special Program, Peek e Poke, le nottate universitarie spese a bestemmiare per gli incontri casuali di Final Fantasy VII invece che a studiare per l'esame del giorno dopo, le giornate intere perse a rigiocarsi Metal Gear Solid 2 per cercare di dare un senso alla trama!

Quei tempi, ahimè, sono finiti, ma con un po' d'ingegno è ancora possibile non dico continuare a giocare, ma almeno continuare a seguire il colorato mondo dei videogiochi, e non ritrovarsi impreparati e imbarazzati nelle discussioni dei forum e dei blog con la bella gente che conta.