Quest'oggi il tema è l'andare di fretta - nei panni di un cyborg super graficato, di un omino stilizzato in un mondo tamarro, di una gallinella da platform d'altri tempi, o di un impiegato di un grigio ufficio. Extra fuori tema, la terza entry dell'Indie Games Summer Uprising, quella puzzle e sadica.

T.E.C. 3001 (240 MP / 2,88 euro)
Quarto titolo dell'Indie Games Summer Uprising (per il terzo andate più in basso), questo T.E.C. 3001 è un corri corri in terza persona caratterizzato da una realizzazione tecnica eccellente. Nei panni di un robot bisogna attraversare dei livelli dal design futuristico/astratto e dalla struttura a volte anche convoluta (e non esente da bivi e strade multiple) raccogliendo nel frattempo un numero minimo di... uh... robi di energia, disseminati sul tracciato. Il protagonista ha una discreta libertà di movimento - oltre a poter "sterzare", può (doppio) saltare, scivolare e prodursi in uno scatto che torna utile per distruggere gli ostacoli più fragili e per affrontare i salti più lunghi. Unica "condizione", non smette mai di correre, e la sua velocità è determinata da pedane presenti sul percorso che una volta calpestate lo fanno accelerare o rallentare. Unica vera pecca del gioco, dei checkpoint a volte un po' troppo radi - per il resto ha un ottimo equilibrio tra immediatezza dell'azione e profondità del gameplay.

GIUDIZIO BREVIS: 5/5
Adrenalinico e spettacolare.

The Jump Hero (80 MP / 0,96 euro)
Un Canabalt truzzo con le luci stroboscopiche e la cubista che balla sullo sfondo non poteva che provenire dalle geniali e sregolate menti del duo dei Silver Dollar Games. Questo The Jump Hero è il loro "gioco fatto bene una tantum", tant'è che l'hanno pure fatto partecipare al Dream Build Play di quest'anno - che però è stato vinto (lo si è saputo da poco) da Blocks That Matter. In ogni caso The Jump Hero è un giochino divertente, e tra doppio salto, possibilità di accorciare la parabola della propria traiettoria e/o di allungarla, e bonus vari ottenibili "lisciando" gli ostacoli, ha una giocabilità abbastanza profonda. Peccato per una certa ripetitività di fondo e per gli effetti visivi che spesso rendono l'azione a schermo troppo confusa. Soprattutto però, manca una classifica online, che in giochi di questo tipo è più che fondamentale...

GIUDIZIO BREVIS: 4/5
Forza Silver Dollar!

That Really Hot Chick (80 MP / 0,96 euro)
Nei panni della gallinella del titolo, bisogna sfuggire ad una serie di inseguitori lungo vari livelli. Pur essendo un corri corri molto semplice - si può saltare e basta - That Really Hot Chick si distingue per dei livelli dal design vario e curato, e per le musiche di sottofondo (quasi) sempre in sincrono con l'azione a schermo.

GIUDIZIO BREVIS: 3/5
Provatelo!

Cubicle (80 MP / 0,96 euro)
Ovvero come sarebbe stato Heavy Rain se fosse stato un simulatore di lavoro da ufficio. Il gioco consiste nel compiere l'azione appropriata a seconda del colore del foglio in cima alla pila sulla propria scrivania virtuale - i fogli di un certo colore andranno firmati, quelli di un altro colore andranno timbrati, e così via. Il tutto con delle "gesture" da effettuare tramite gli stick analogici, con la pila dei fogli che tende a crescere a ritmi disumani, e con il boss che ogni tanto chiama - e ovviamente bisogna rispondergli subito! - e assegna qualche nuovo lavoro da fare.

GIUDIZIO BREVIS: 2/5
Alienante, ma geniale nell'idea!


Cute Things Dying Violently (80 MP / 0,96 euro)
Terzo titolo dell'Indie Games Summer Uprising, questo Cute Things Dying Violently è un po' un incrocio tra Angry Birds e Lemmings. Lo scopo infatti è di far arrivare i robi protagonisti del titolo all'uscita, ma per farlo bisognerà lanciarli in giro proprio come i volatili del titolo Rovio. Tra l'altro la precisione richiesta è massima, così che spesso assisteremo alle morti violente del titolo. Un po' frustrante quindi, ma non male.

GIUDIZIO BREVIS: 4/5
Per giocatori hardcore!