Dice: "Recensopolo rassegnati, ormai sugli zombie è stato detto tutto." E invece no, ci mancava ancora il gioco dove s'impersona lo scienziato pazzo che fa gli esperimenti sugli zombie e alla fine o va a finire a schifio coi militari o va a finire che i non morti ci fanno pranzo e cena.

Lab of the Dead alla fine è un Tamagotchi a tema zombie, un Nintendogs con i morti viventi, e fermiamoci qui con gli esempi che comincio a finire i sinonimi per gli Z.

Gnam gnam
Lo scopo del gioco è di studiare gli zombie usando su di loro vari oggetti - armi che li fanno incavolare (e gli provocano danni più o meno permanenti), cibo per tenerli buoni, e accessori vari come libri e radio per recuperarne l'umanità.

All'inizio è pure divertente, e l'uso di vari tipi di armi contro degli zombie incatenati a un muro ha un che del torture porn - per chi ci piace il genere (pentitevi!) - ma dopo un po' si capisce che è tutta una questione di statistiche, il re è nudo e si va avanti per inerzia.
La musica si conferma linguaggio universale
Perché dovrei giocare a Lab of the Dead invece di giocare con un Labrador?
Perché lo zombie che impara a leggere un libro è tenero uguale.

UN CLIC QUI E LA DOMENICA PASSA!

No, non è San Remo