Titolo scaricabile uscito nel 2009 per XBox 360, acclamatissimo forse anche al di là dei suoi meriti oggettivi, Shadow Complex è un metroidvania bidimensionale nella struttura ma tridimensionale nella grafica (e anche in qualche occasionale e breve spezzone di gameplay). Pur non essendo forse quel capolavoro che si disse all'epoca, rimane comunque un'esperienza estremamente godibile, che ribadisce ancora una volta la natura vincente della formula inventata da Super Metroid.

La trovata geniale di questo tipo particolare di platform consiste nel titillare continuamente il giocatore mostrandogli parti dello scenario momentaneamente inaccessibili, solleticandone gli istinti completisti in maniera molto più sofisticata e organica che non con la classica caccia al tesoro dei collezionabili. La struttura 2D, poi, si sposa perfettamente con queste meccaniche, perché una mappa bidimensionale rimane sempre e comunque più facilmente esplorabile e visualizzabile - e perfino setacciabile - di un mondo tridimensionale.

Shadow Complex si limita a fare il suo compitino in maniera diligente e precisa - mancano la classe e l'inventiva di un Castlevania: Symphony of the Night - e, nonostante la scrittura sia stata affidata a Peter David, la trama non rimane e non colpisce (per quanto lo stile di David, probabilmente soffocato da un canovaccio già deciso, emerga qui e là in alcuni dialoghi). Nonostante tutto comunque è impossibile non rimanere incollati allo schermo finché non si siano scandagliati tutti i recessi più reconditi della mappa e, per quanto la cosa non richieda più di cinque/sei ore, è comunque un traguardo che ancora oggi pochi titoli riescono a raggiungere...