BREVE PREMESSA AUTOBIOGRAFICA. Sono rimasto fedele all'Amiga fino a metà degli anni 90, quando venni folgorato da Ghosts 'n Goblins che girava a mezzo MAME sul PC di un amico. Non tanto per GnG in sé, quanto per il fatto che il MAME sul mio Amiga 4000 ci stava tre ore solo a fare il check delle ROM.

Una volta che ebbi finalmente anch'io il mio bel PC, cominciai a usarlo solo per internet e, appunto, per gli emulatori. I giochi PC non m'interessavano: preferivo i titoli console, che su PC o non c'erano o erano convertiti male. Ultimamente però sempre più roba console arriva su PC, dove costa meno, va un po' meglio graficamente, e, se uno ha il PC collegato alla TV ed un pad qualsiasi, l'esperienza è la stessa. Per questo ho cominciato a preferire le versioni PC dei giochi, quando disponibili, rispetto a quelle console. FINE PREMESSA.

PATCH SOFTWARE? NO, UPGRADE HARDWARE
Proprio l'immagine giusta
Il primo gioco che ebbi l'ardire di preferire su PC fu Left 4 Dead 2, di cui avevo già apprezzato il primo capitolo su XBox 360. Approfitto di superoffertona Steam dell'epoca e prendo sia il seguito che l'originale e, sull'onda dell'entusiasmo, mi butto pure su Half Life, anche qui offertona primo più secondo capitolo.

Preparo mouse e tastiera e comincio una partita a cacchio con L4D e proprio mentre inizio a sentirmi un vero videogiocatorepcboom!headshot si blocca tutto, lo schermo diventa nero per qualche secondo e dopo un po' riappare il gioco in risoluzione tipo C64. Chiudo tutto e riprovo: lo stesso. Provo Half Life 2, lo stesso: è un problema dell'engine Valve. Ore e giorni spesi a setacciare forum, a provare diversi rimedi, niente.

Alla fine decido di cambiare la scheda grafica (una ATI Radeon HD 3850 che faceva girare senza problemi Crysis) e il problema sparisce. Nel frattempo, m'è passata la voglia di Left 4 Dead. Però comincio a sentirmi un vero PCista!

JOYPAD WIRELESS? NO! + BONUS GAMES FOR WINDOWS LIVE
Su PC loro vogliono per forza il filo
Esce Dead Rising 2 e anche qui, visto che c'è pure su PC, decido di prenderlo da Steam, che costa meno. Installo tutto l'ambaradan, dopodiché comincio a notare che ai miei comandi sul joypad della 360 (wireless e collegato al PC con l'apposito aggeggio USB) non corrisponde nessuna reazione sullo schermo.

Solito rapido giro di forum, e scopro che il problema è noto: il gioco riconosce solo joypad della 360 col filo. Provo due/tre soluzioni, ma non funzionano bene, e nel frattempo facendo attacca e stacca col robo USB per la connessione wireless del pad finisco per romperlo. Risultato: compro un pad wired e la chiudo così.

Nel frattempo però ogni volta che lancio il gioco mi dice che deve aggiornarsi. Gli dico sì fai pure caro, e lui mi dice aggiornamento non riuscito. Aggiornamento non riuscito. Non riuscito l'aggiornamento. Alla fine devo scaricarmi 'sta patch a mano e stare a dirgli da linea di comando dove ho installato il gioco, perché essendo un gioco uscito sotto l'etichetta Games for Windows Live, la patch si aspetta che l'installazione sia lì dove GFWL vuole, e non nella cartella di Steam.

Più in là finisco il gioco, mi viene voglia di provare la cooperativa online, ma non trovo nessuno. Passa qualche giorno e mi riviene la voglia del coop online, però di nuovo faccio partire il gioco e È DISPONIBILE UN AGGIORNAMENTO. Fai pure caro! La prima patch sarà stata scritta coi piedi, ma la seconda no dai! AGGIORNAMENTO NON RIUSCITO.

MIO AL DAY ONE! NO, AL DAY TWO + BONUS MULTIPLAYER
Perché il vero assassino stealth conosce la pazienza
Esce Assassin's Creed: Brotherhood su console, versione PC prevista per quattro mesi dopo. Mi dico dai, costa meno, su PC si vede meglio, aspettiamo. Arriva il fatidico DAY ONE, il 17 marzo: preorder fatto su Steam, refresh compulsivo della pagina dello store per vedere assottigliarsi il timer che separa dal rilascio.

Due ore al rilascio. Un'ora al rilascio. Un minuto al rilascio. Finalmente l'ultimo refresh della pagina, pronto a far partire il download, e... VENTIQUATTRO ORE AL RILASCIO. Eh? Refresh! Ventiquattro ore. Refresh! Ventiquattro ore. Refresh! Refresh! Refresh! Ventitré ore e cinquantanove minuti.

Vado sui forum di Steam e salta fuori che la situazione è la stessa dappertutto, anche su altri servizi di digital download. Un tipo di Ubisoft (UbiGabe) cerca di tenere a bada orde di nerd in fase di isteria collettiva sui forum e su Twitter. Alla fine il gioco viene rilasciato il giorno dopo.

Lo scarico felice e contento, parte liscio, e... ehi, com'è che l'opzione multiplayer è in grigio? Però parte comunque. Accesso al server Ubisoft in corso, attendere. Attendo... continuo ad attendere... passa il tempo e... IL SERVER UBISOFT NON È AL MOMENTO DISPONIBILE. RIPROVARE PIÙ TARDI. Riprovo... uguale. Riprovo più tardi... uguale di nuovo.

E così torno sugli amati forum e vedo che non sono il solo ad avere questo problema. Provo i soliti dieci/venti rimedi possibili e nada. Contatto il supporto Ubisoft e mi suggeriscono di fare le stesse cose che avevo già provato, e nada. Passo ancora dai forum e vedo che UbiGabe è di nuovo lì e dice che stanno cercando una soluzione al problema. Probabilmente per quando arriverà questa soluzione, Brotherhood sarà già in offerta a 99 centesimi su Steam e nei cestoni dei DVD da MediaWorld.