Non so cosa sia peggio - se una sequela di giochi orribili, che non valgono neanche il milionesimo di euro di energia elettrica che ci è voluto per scaricarli, o piuttosto una serie di giochi che dai, ce la farebbero pure, hanno idee originali, ci hanno messo dell'impegno dietro, indie is not a crime, e però alla fine non ti prendono allo stomaco, non ti fanno dire "ah, però!", non ti mettono la scimmia di continuare a giocarci.

Sono quei giochi che l'unica cosa che puoi dirgli è "ti lascio perché ti amo troppo", e si sa che sono frasi che lasciano un retrogusto amaro, momenti di indesiderata eppur necessaria malinconia, attimi che passano fugaci e vanno ad aggiungersi alle paludose fila della mediocrità. Cari amici, godetevi con un sorriso stiracchiato il quintetto di medaglie di legno di questa nuova puntata di XBOX LIVE INDIE BREVIS!

bumblepig
In questo gioco impersoniamo un'ape incrociata con un maiale intenta a impollinare fiori che rilasciano monete con cui poi l'ape/maiale stessa/o potrà comprarsi vari tipi di cappelli. Più indie di così? bumblepig offre meccaniche di gioco interessanti: mentre il fondale scorre, bisogna raccogliere il polline dai pistilli e depositarlo sugli altri fiori finché non si consuma, ed i fiori impollinati assumeranno un colore a metà tra quello del polline e quello del fiore stesso (ad esempio polline blu + fiore rosso darà luogo ad un fiore viola). Facendo sbocciare di fila più fiori dello stesso colore il punteggio aumenta, e per facilitare le combo ci si può portare appresso due tipi polline diverso. La realizzazione tecnica è ottima, la grafica piacevole e il design curato: per quanto i tre minuti di gioco concessi dalla demo non mi abbiano invogliato a sganciare gli 80 MP/0,96 euri, sicuramente il team che ha creato bumblepig è da tenere d'occhio per le sue uscite future.

SFG Beach Volleyball
Questo è un altro dei titoli "premium" di cui parlavo nello scorso post, a partire dal prezzo: 400 MP, ovvero 4,8 euri. Che alla fine non sono tantissimi per un gioco di beach volley davvero ben fatto. Il problema è che la realizzazione tecnica non è il top (pur utilizzando gli avatar ed una grafica semplice, il frame rate è ancorato sui 30 fps) e che soprattutto la vera attrattiva di questi giochi è il multiplayer, e se non avete amici con cui giocare in locale o online, dovete fare un mezzo salto nel vuoto, comprare il gioco e sperare di trovare qualcuno nei server... una mossa che non mi sento di consigliare a meno che proprio non sentiate un'estrema mancanza del beach volley via joypad...

Sky Ninja War
Una cosa singolare del canale indie del marketplace XBox è che, nonostante in Giappone la 360 non sia granché diffusa, molti sviluppatori indie giapponesi comunque ci pubblicano della roba, a volte con risultati anche affatto disprezzabili. Questo Sky Ninja War è uno shoot'em up a scorrimento orizzontale dal ritmo blando, ma dalla giocabilità fluida: il nostro ninja volante può lanciare stellette ninja e menare fendenti di spada per attacchi ravvicinati e/o respingere le stelline nemiche. Nei tre minuti della demo (entro i quali si fa appena in tempo ad arrivare al primo boss) ci sono giusto cinque tipi di nemici e nessuna arma aggiuntiva, ma a vedere questo video sembra che andando avanti nel gioco le cose si facciano più interessanti. Se il tutto vi ispira, potete portarvelo a casa con 240 MP/2,88 euri - personalmente me li tengo stretti, però insomma, non si può dire che non sia un gioco ben realizzato.

Nucleon
In Nucleon impersoniamo un elettrone impegnato a difendere il nucleo del proprio atomo da delle radiazioni (che assomigliano in maniera sospetta a delle navette spaziali, ma non indaghiamo). La particolarità di questo gioco è che premendo il pulsante di attacco emetteremo un fulmine che attaccherà la navicella più vicina, poi quella successiva, sempre che sia abbastanza prossima alla prima, poi una terza, e così via - finché non ci saranno più navicelle abbastanza vicine e l'attacco si fermerà (lasciando il nostro elettrone sul punto d'arrivo). L'idea è interessante, e la realizzazione un po' rustica, ma efficace, ma in conclusione credo che un gioco del genere avrebbe più senso (e successo) su sistemi touch. 80 MP/0,96 euri se volete lanciare fulmini e saette col joypad.

The Bomber
In questo gioco si controlla un carro armato che deve sparare a dei palloni aerostatici in modo da far cadere le casse che trasportano e raccoglierne il contenuto. Alcune casse contengono denaro (e per superare i vari quadri bisogna raccoglierne una cifra prestabilita), altre pericolosi esplosivi da evitare, altre ancora munizioni, e così via. Il tutto strutturato secondo una logica da puzzle game, per cui ogni livello in sé è un enigma. È un enigma anche come un gioco così - non terribile, per carità, ma realizzato in maniera molto semplicistica - pretenda 240 MP/2,88 euri per essere acquistato - forse è per compensare questa richiesta monetaria che poi nel gioco lo scopo principale è fare quattrini. Sottile!