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giovedì 20 ottobre 2011

(MINI)RECE LIBRI: The Making of Prince of Persia -- Diari di un game designer che voleva essere come CliffyB

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[Patrick] mi disse: "Diventerai un regista o un produttore o qualunque altra cosa tu voglia, ma non sarai mai una star. [...] Le persone che ti conosceranno e con cui lavorerai ti rispetteranno, ma la cosa non ti renderà felice, perché ciò che vuoi davvero è sconfiggere questa insicurezza che ti porti dentro. Vorresti essere il tipo figo, quello sempre sulla cresta dell'onda, attorno al quale tutti si raccolgono. Ma questa tua timidezza te lo impedirà. Ogni volta che ti si presenterà una possibilità di essere al centro dell'attenzione, ti tirerai indietro. Dirai 'Oh, non è che sia stato davvero merito mio, io sono un tipo normale, uno come tanti.'"

venerdì 22 aprile 2011

ROMANZOPOLI : Le cronache di Coccinella -- Capitolo dieci

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Previously on Ladybug Chronicles: Coccinella è un ragazzo come tutti noi, che ancora bambino scopre, osservando il cugino Giovanni detto Camicia Unta, il mondo dei Personal Computer. Dopo aver passato anni perdendo la vista sul suo Commodore 64, tenta la strada del multiplayer cadendo però in una terribile crisi d'identità, che lo porta ad abbandonare completamente il mondo dei videogiochi e ad esser cacciato di casa. Dopo un periodo passato a mendicare aiuto e ospitalità, decide di riprendere in mano la propria vita partecipando ad un torneo di videogiochi con l'inedito Nintendo RL, la prima console basata su un'interfaccia neurale, ma alla prima sfida si rende conto che in palio non c'è solo un premio in denaro, ma la vita stessa.

martedì 22 marzo 2011

ROMANZOPOLI: Le cronache di Coccinella -- Capitolo otto

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Previously on Ladybug Chronicles: Coccinella è un ragazzo come tutti noi, che ancora bambino scopre, osservando il cugino Giovanni detto Camicia Unta, il mondo dei Personal Computer. Dopo aver passato anni perdendo la vista sul suo Commodore 64, tenta la strada del multiplayer, ma in pieno periodo universitario scopre che nei nuovi Gamepad è stato aggiunto un mini Joystick, lo stick analogico, e tutte le sue certezze cominciano improvvisamente a sgretolarsi, fino a portarlo ad abbandonare completamente il mondo dei videogiochi e ad esser cacciato di casa.

mercoledì 9 marzo 2011

ROMANZOPOLI: Le cronache di Coccinella -- Capitolo sei

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Previously on Ladybug Chronicles: Coccinella è un ragazzo come tutti noi, che ancora bambino scopre, osservando il cugino Giovanni detto Camicia Unta, il mondo dei Personal Computer. Dopo aver passato anni perdendo la vista sul suo Commodore 64, fece la triste esperienza del gioco multiplayer a casa del compagno di classe Marino detto Calippo, giurando così di non voler mai più giocare con altre persone. Verso la fine della terza media però incontrò Marta Mammella e scoprì finalmente il mondo delle console.

lunedì 7 marzo 2011

ROMANZOPOLI: Le cronache di Coccinella -- Capitolo cinque

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Previously on Ladybug Chronicles: Coccinella è un ragazzo come tutti noi, che ancora bambino scopre, osservando il cugino Giovanni detto Camicia Unta, il mondo dei Personal Computer. Dopo aver studiato il Commodore 64 e aver scoperto di avere problemi di vista, viene invitato dal compagno di classe Marino detto Calippo alla prima sfida multiplayer della sua vita. Utilizzando sempre e solo il proprio Joystick, ben più grande di quello di Calippo, capì che giocare a stretto contatto con quel tipo d'avversario non faceva per lui.

mercoledì 2 marzo 2011

ROMANZOPOLI: Le cronache di Coccinella -- Capitolo quattro

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Previously on Ladybug Chronicles: Coccinella è un ragazzo come tutti noi, che ancora bambino scopre, osservando il cugino Giovanni detto Camicia Unta, il mondo dei Personal Computer. Dopo aver studiato nelle riviste di settore le meccaniche (o meglio, le informatiche) per utilizzare il suo nuovissimo Commodore 64, scopre che purtroppo tutte quelle ore a fissare uno schermo luminoso traboccante di radiazioni gli hanno indebolito la vista, e così Coccinella è costretto ad indossare gli occhiali. Quella nuova estetica da nerd non passò inosservata, e ben presto fu invitato dall'ambiguo amico Marino detto Calippo alla prima esperienza multiplayer.

lunedì 28 febbraio 2011

ROMANZOPOLI: Le cronache di Coccinella -- Capitolo tre

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Previously on Ladybug Chronicles: Coccinella è un ragazzo come tutti noi, che ancora bambino scopre, osservando il cugino Giovanni detto Camicia Unta, il mondo dei Personal Computer. Nell'intento di dominare quel nuovo mondo compra un Commodore 64 e ne capisce il funzionamento guardando le figure nel manuale e nelle riviste di settore.

Il tunnel di quella droga, che presto sarebbe diventato anche tunnel carpale, lo porta a doversi confrontare con realtà di cui avrebbe fatto volentieri a meno.

sabato 26 febbraio 2011

ROMANZOPOLI: Le cronache di Coccinella -- Capitolo due

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Previously on Ladybug Chronicles: Coccinella è un ragazzo come tutti noi, che ancora bambino scopre, osservando il cugino Giovanni detto Camicia Unta, il mondo dei Personal Computer.

Le numerose riviste che Coccinella legge per comprendere la passione del cugino per quella tastiera grigia collegata alla televisione gli mostrano un mondo sconosciuto e inesplorato, ma carico di fascino e interesse. Dopo lunghe giornate chiuso in camera a leggere di mondi fantastici vivibili con un Joystick in mano, dove anche un bambino può giocare a fare il grande, Coccinella decide di farsi regalare la stessa macchina del cugino Giovanni detto Camicia Unta: un Commodore 64.

venerdì 19 novembre 2010

RECE LIBRI: Inseguendo un Super Santos verso l'infinito

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L'Antro Atomico del Dr. Manhattan è un blog per nerd. Se poi siete nati e cresciuti negli anni 80, l'antro è IL blog per nerd. Mister T? c'è. I cartoni dei robottoni? ci sono. Il wrestling di Hulk Hogan e Ultimate Warrior? yes. I giochini pixellosi del C64? of course.

Uno dice, bah, già visto, già fatto, le stesse cose ci sono in un miliardo di altri blog. Vero, però il Doc ha il dono della luccicanza scrittura. I suoi post sono lunghi il giusto, hanno ritmo, e soprattutto sono opera di qualcuno che ha una padronanza della lingua tale da poterci giocare a piacimento.

Tra una Wonder Woman ed un Automan, il Doc ha anche scritto una serie di post semiautobiografici sulle avventure del suo gruppo di amici ai tempi delle medie. Da qualche tempo ha raccolto il tutto in un librettino che spedisce, in cambio di un insignificante rimborso spese, a chi ne fa richiesta. Ovviamente il sottoscritto ne ha fatto richiesta.