La settimana lavorativa è finita, il sabato sera è passato, la domenica sonnecchia e la prospettiva del lunedì incombente dissuade dall'iniziare il nuovo JRPG da 154 ore. Magari piove pure e non c'è verso di andare al parco.

Ci vorrebbe qualcosa di veloce, ma non tirato via. Qualcosa di interessante, ma non impegnativo. Ci vorrebbe IL GIOCO DELLA DOMENICA, il gioco free a portata di click.

Inauguriamo questa nuova casualissima rubrica con Don't Look Back.

Questo gioco di Terry Cavanagh (che di recente si è lanciato nel mercato a pagamento con VVVVVV) è un platform molto classico, con grafica a pixelloni e salti da millimetrare. Ciò che lo distingue è l'atmosfera cupa, con la grafica in angosciate tonalità di rosso ed il sonoro fatto di silenzi interrotti solo dai passi del protagonista, e la trama con colpo di scena finale.

"Che foresta tetra e spaventevole! Meno male che andavo sempre a far pratica al parco avventura!"
TRAMA può sembrare una parola grossa, ma una volta finito Don't Look Back (dura poco, ma la difficoltà è altina e quindi vi ci vorrà più o meno un'oretta) vi renderete conto che con un po' d'ingegno si può inserire una narrazione efficace in un gioco anche senza usare dialoghi e cutscene. E rimarrete con una piacevole sensazione di MMMMM a girarvi per la testa.

Perché dovrei giocare a Don't Look Back invece di vedermi Buona Domenica?
Per passare il resto della domenica a discutere di narrazione videoludica nei forum con la gente che sa.

UN CLIC QUI E LA DOMENICA PASSA!

BONUS:
Il longplay per i più pigri: