Oggi il reginetto degli indie è sicuramente Sushi Castle, un clone spudorato di The Binding of Isaac realizzato dai soliti Milkstone Studios: tecnicamente ottimo, anche se un po' anonimo nel design. Ritornano anche gli italiani di Brave Men Games, con un gioco forse un po' troppo ambizioso per i propri mezzi, e c'è anche un platform giapponese, carino nell'idea, ma povero nell'esecuzione. Chiudono un bullet hell semplice troppo semplice, ed un endless runner carino da vedere, ma noioso da giocare.

Sushi Castle (80 MP / 0,96 euro)
Gli ottimi Milkstone Studios tornano alla ribalta con questo clone senza se e senza ma di The Binding of Isaac: l'ambientazione è diversa (siamo nel Giappone feudale dei ninja), e si può sparare anche in diagonale, ma per il resto tutto è uguale all'opera di McMillen. Un titolo divertente, e dal punto di vista tecnico perfino superiore all'originale (non che ci volesse molto). Come design, però, siamo indubbiamente un passo indietro rispetto al titolo ispiratore, innegabilmente più ricco e intrigante. Non è detto però che con i futuri contenuti aggiuntivi (promessi in base a come andranno le vendite) il divario non venga colmato...

GIUDIZIO BREVIS: 4/5
The Binding of Milkstone Studios.

Dead sea (80 MP / 0,96 euro)
Sviluppato dagli italiani di Brave Men Games (gli stessi di Hell's House), questo Dead sea parte da premesse intriganti - una ragazza rimasta sperduta in mare aperto, e circondata da squali - e, al di là dei limiti di grafica e gameplay (quest'ultimo sostanzialmente basato su quick time event), si possono intuire delle ambizioni degne di nota. La strada è quella giusta...

GIUDIZIO BREVIS: 3/5
Un esperimento interessante, anche se non troppo riuscito.

CatHunterPopoy (240 MP / 2,88 euro)
Direttamente dal Giappone, CatHunterPopoy propone un gameplay potenzialmente interessante: bisogna proteggere dei pesci rossi catturando i vari gatti che si aggirano all'interno di diversi livelli/arene. L'esecuzione però, nonostante una piacevole ironia di fondo, è davvero troppo povera, e il prezzo non aiuta...

GIUDIZIO BREVIS: 3/5
Dai Giappone dai!

Super Killer Hornet (80 MP / 0,96 euro)
Un bullet hell di ispirazione nipponica, ma proveniente dal Regno Unito... non è poi così male, ma è scattosino, e a livello estetico avrebbe bisogno di una corposa aggiustata...

GIUDIZIO BREVIS: 3/5
Anche l'occhio vuole la sua parte...

Wushi (80 MP / 0,96 euro)
Bella grafica e bel sonoro, ma design fin troppo semplice: si tratta dell'ennesimo one button endless runner, con nessuna particolarità a parte il fatto che il protagonista tende a prendere rapidamente velocità, e bisogna di tanto in tanto rallentarlo facendolo sbattere contro qualche ostacolo. C'è da dire che, per essere stato fatto durante una game jam, è pure carino... essendo però a pagamento, ed essendoci un sacco di alternative (anche free)...

GIUDIZIO BREVIS: 2/5
Sarebbe da fare un attimo più elaborato...

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